Nuova gestione contributiva dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni

Di Marinella Perrini

La Legge di Bilancio 2024 stabilisce nuove disposizioni per la gestione contributiva dei dipendenti pubblici iscritti alla gestione ex INPDAP (ora INPS). Fino al 31 dicembre 2004, le amministrazioni pubbliche devono inviare all’Inps solo le denunce mensili - specificate nel decreto-legge n. 269 del 2003 - che si riferiscono alle retribuzioni a partire da gennaio 2005. L’impatto finanziario di questa misura si traduce in una riduzione delle entrate contributive stimata in 200 milioni di euro annui dal 2024 al 2033 (comma 131): una cifra che incide esclusivamente sul saldo netto da finanziare. Tuttavia i risparmi, che hanno origine dall’applicazione della disposizione normativa, rappresentano economie di bilancio per le amministrazioni statali e concorrono, per gli enti diversi dalle amministrazioni statali, al miglioramento dei saldi di bilancio come prevede il comma 132. Inoltre, in base a quanto dispone il comma 133 della Legge di Bilancio, la norma tutela le situazioni giuridiche consolidate, precisando che gli effetti di provvedimenti giurisdizionali definitivi, emessi prima dell'entrata in vigore del nuovo articolo, rimangono invariati. Questo garantisce la stabilità delle decisioni prese e dei diritti acquisiti fino a quel momento.

Dall’analisi della relazione tecnica relativa al testo del provvedimento, si evince come la stessa ribadisca il contenuto della norma e affermi che i contributi omessi riferiti a periodi ante 2005 e non accertati (e notificati) entro il termine del 31 dicembre 2023 saranno da considerarsi prescritti. L’implementazione della nuova disposizione si è resa necessaria a seguito delle problematiche riscontrate nella raccolta dei dati contributivi relativi ai periodi precedenti il 2005. Queste difficoltà riguardano i lavoratori delle amministrazioni pubbliche precedentemente iscritti alle gestioni ex-INPDAP. In quei periodi, infatti, le modalità di trasmissione delle informazioni contributive sono cambiate più volte, portando a significative complicazioni. A partire da gennaio 2005, con l’adozione del sistema di denunce mensili, stabilito dall'articolo 44, comma 9, del decreto-legge n. 269 del 2003, il processo di verifica dei contributi versati e l’aggiornamento delle posizioni assicurative sono stati uniformati e messi a regime.