I nuovi ammortizzatori del decreto 148 del 2015
Il d. lgs. 148/2015 ha introdotto importanti novità in materia di integrazioni salariali.
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Il d. lgs. 148/2015 ha introdotto importanti novità in materia di integrazioni salariali.
Lo scorso 8 ottobre è entrato in vigore il decreto correttivo del Jobs Act (D.lgs. 185/2016) che apporta alcune modifiche alla legge 68/1999 in materia di collocamento obbligatorio.
Per gli ingressi di lavoratori extracomunitari da impegnare nelle attività stagionali è prevista una disciplina particolare e con flussi annuali programmati e contenuti in un apposito decreto.
Il tema dei licenziamenti è stato a lungo ed è tuttora uno dei principali catalizzatori del dibattito sul mercato del lavoro e sulla sua regolazione ottimale.
Dal confronto con analoghi dati a livello internazionale emerge che il tasso di licenziamento negli Stati Uniti è nettamente più alto di quello italiano mentre non accade questo per il confronto con la Gran Bretagna.
Da elaborazioni del Censis la componente più giovane degli imprenditori subisce nell’insieme una riduzione significativa.
L'istituto della “trasferta” necessitava da tempo di un chiarimento univoco volto a dirimere definitivamente le criticità operative rilevate dagli operatori economici nella distinzione tra c.d. trasfertisti e lavoratori in trasferta occasionale
Con le modifiche inserite nel DL 193/2016 è stato introdotto l’invio delle liquidazioni IVA periodiche e delle fatture emesse e ricevute con cadenza trimestrale.
L'approvazione definitiva del disegno di legge c.d. "decreto fiscale", tra le varie novità apporta una variazione alla disciplina relativa alle modalità di versamento tramite modello F24.
Il d. lgs. 148/2015 ha introdotto importanti novità in materia di integrazioni salariali.
Guardare l’andamento del mercato del lavoro legandosi solo al settore del terziario e dei servizi può essere utile, ma non sufficiente.
L’innovazione produttiva ed organizzativa del lavoro italiano costituisce il modo migliore per sostenere la crescita delle opportunità ed il miglioramento del mercato del lavoro.
Il nuovo strumento didattico denominato Alternanza Scuola - Lavoro prevede 400 ore da svolgere nell’ultimo triennio degli istituti tecnici e professionali e 200 ore da svolgere nell’ultimo triennio dei licei.
Sono durate poco più di un anno le trattative per il rinnovo del contratto collettivo per l'industria metalmeccanica e della installazione di impianti
Il Garante della Privacy ha risposto positivamente alla richiesta di verifica preliminare presentata dal CSI
L’INPS è intervenuta con il messaggio n. 4973/2016 per stabilire le nuove regole che disciplinano le correzioni di flussi Uniemens errati, purché caratterizzati da valenza contributiva.
Il 24 maggio 2016 è entrato in vigore il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016.
Per il 2017 viene riproposto il “bonus assunzionale” per chi assume giovani o disoccupati con contratto a tempo indeterminato, anche in somministrazione o in part time.