Il programma Smart&Start di Invitalia

Smart&Start Italia sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative in tutta Italia.
Smart&Start Italia sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative in tutta Italia. Finanzia progetti compresi tra 100 mila e 1,5 milioni di euro, con copertura delle spese d'investimento e dei costi di gestione. La domanda si presenta solo on line tramite il sito di Invitalia.
Smart&Start Italia finanzia la nascita e la crescita delle startup innovative che:
- hanno un forte contenuto tecnologico;
- operano nell’economia digitale;
- valorizzano i risultati della ricerca (spin-off da ricerca).
Si sostiene in particolare la produzione di beni ed erogazione di servizi, che: - si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo e/o - si qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale e/o - si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca). Da questo sostegno sono escluse le attività di produzione primaria dei prodotti agricoli. Sono finanziabili progetti con spese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. Tra le principali voci di spesa ammissibili al finanziamento : - per gli investimenti: impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche; componenti HW e SW; brevetti, licenze, knowhow; consulenze specialistiche tecnologiche; - per la gestione: personale dipendente e collaboratori; licenze e diritti per titoli di proprietà industriale; servizi di accelerazione; canoni di leasing; interessi su finanziamenti esterni. Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.
Smart&Start Italia offre nel dettaglio:
- un mutuo a tasso zero fino al 70% dell’investimento totale. La percentuale di finanziamento può salire all’80% se la startup è costituita esclusivamente da donne o da giovani sotto i 35 anni, oppure se al suo interno c’è almeno un dottore di ricerca italiano che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia;
- un contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo, solo per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La quota a fondo perduto per le startup localizzate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia prevede che queste imprese restituiscono solo l’80% del mutuo agevolato ricevuto.
Le startup costituite da meno di un anno possono contare su servizi di assistenza tecnico-gestionale nella fase di avvio (pianificazione finanziaria, marketing, organizzazione, ecc.) e beneficiano di servizi di tutoring tecnico-gestionale. I servizi di tutoring, individuati in base alle caratteristiche delle startup, sono finalizzati a sostenere la fase di avvio. Non ci sono scadenze per l’invio o chiusure di bandi od avvisi: Invitalia valuta le domande in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.