L'INPS ha chiarito che gli intermediari autorizzati possono operare in nome e per conto dei datori di lavoro domestico.

di Mario Cassaro

Con messaggio n. 465 del 31 gennaio 2017, l'INPS ha chiarito che gli intermediari autorizzati possono operare in nome e per conto dei datori di lavoro domestico sulla base di apposita delega rilasciata da questi ultimi, in continuità con quanto stabilito nella precedente circolare 8 febbraio 2011, n. 28 in materia di accessi e profilazione degli intermediari e dei datori di lavoro e di quanto precisato nella circolare 11 marzo 2011, n. 49, afferente le modalità telematiche di gestione di tali tipologie di rapporto.

Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro aveva già da tempo manifestato all'Istituto la necessità di razionalizzare le procedure di gestione del rapporto di lavoro domestico nell'ottica di ridurre i fenomeni di abusivismo professionale che proprio in tale settore vengono perpetrati da soggetti ed associazioni di vario genere.

A tale proposito si rammenta che ai sensi dell'art. 4 bis, comma 8, del D. Lgs. n. 181/2000, le associazioni di categoria dei datori di lavoro domestici sono autorizzate a compiere solo gli adempimenti relativi ad iscrizione, variazione o cessazione dei rapporti di lavoro.

Le nuove modalità di gestione sono disponibili attraverso la consueta e preventiva autenticazione per l'accesso ai servizi OnLine nella sezione "Aziende, consulenti e professionisti" e successivamente accedendo alle sezioni "Lavoratori domestici" e "Deleghe Lavoro Domestico".

Tramite la funzione "Inserimento delega" sarà possibile acquisire i dati di una nuova delega e stampare il modulo da far sottoscrivere al datore di lavoro; la funzione "Gestione delega" consente l'attivazione delle deleghe e la consultazione delle stesse ovvero la revoca o l'annullamento di esse.

All'intermediario è consentita l'abilitazione di uno o più soggetti sub-delegati attraverso la funzione "Inserimento sub-abilitazione", per le deleghe in relazione alle quali il medesimo intermediario risulti attivo.

Le deleghe sub-delegate sono gestibili o revocabili attraverso la funzione "Gestione sub-abilitazione".

I soggetti sub-abilitati dovranno essere in possesso di apposito profilo di autenticazione associato al PIN personale.

Per non arrecare disagi all'utenza, l'Istituto ha previsto un periodo transitorio fino al 30 aprile 2017, nel quale sarà possibile continuare ad espletare gli adempimenti attraverso le modalità precedenti.