Cassa integrazione, sicurezza e finanziamento aziende in crisi. Quando la presenza sindacale diventa una criticità
Su Leggi di Lavoro n.3/2020 l’editoriale di Rosario De Luca sulla deriva dell’accordo sindacale
La deriva dell’obbligatorietà dell’accordo sindacale in questa fase di emergenza e l’incertezza normativa di tale requisito sono al centro dell’editoriale che apre il n.3/2020 di Leggi di Lavoro a firma del Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro Rosario De Luca. In particolare, l’articolo propone una riflessione sugli effetti di tale obbligo per la concessione dei prestiti bancari e per le richieste di ammortizzatori sociali, così come per l’applicazione dei protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro. “Nonostante tutti gli indicatori economici segnalino un’incombente recessione – afferma De Luca - è stata totalmente ignorata la necessità di semplicità e celerità proveniente da tutti gli attori del mondo del lavoro e della impresa”, sottolineando che tali previsioni normative non contribuiscono ad alleggerire né le procedure di ammortizzatori sociali né la risoluzione delle crisi aziendali.
In conclusione, secondo De Luca “va ritenuto obbligatorio il tentativo di concludere l’accordo e non la sua conclusione, senza pensare che quest’ultima possa rappresentare invece una condizione di ammissibilità della domanda della prestazione di ammortizzatore sociale”.