Licenziamento collettivo: senza specifiche esigenze, la scelta è fra tutti i dipendenti

La sentenza n. 32387/2019 della Cassazione nell’articolo di Leggi di Lavoro
Nel contesto di un licenziamento collettivo è sostanziale il rispetto di tutti i passaggi procedurali previsti dalla normativa vigente. Ad approfondire le novità in materia derivanti dalla recente sentenza n. 32387/2019 della Cassazione, è Mauro Marrucci nell’articolo pubblicato sul numero di marzo-aprile di Leggi di Lavoro. Nella sua disamina l’esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro evidenzia due aspetti importanti dell’iter procedurale: in primo luogo l’importanza della comunicazione preventiva, con specifico riferimento alla fase di apertura della procedura; in secondo luogo, il ruolo dei sindacati nella verifica della liceità delle ragioni determinanti la riduzione del personale. Quest’ultima risulta poter essere valida - chiarisce Marrucci - solo quando non sia il risultato di una comparazione dei lavoratori viziata dalla determinazione unilaterale del datore di lavoro, ma l’effetto di comprovate esigenze organizzative.