Loading color scheme

L’inizio della maternità: presunzione legale o relativa?

L’inizio della maternità: presunzione legale o relativa?

Nell’articolo di Paolo Cacciagrano l’orientamento della Cassazione e gli effetti sul licenziamento comunicato prima dell’effettiva decorrenza

Maternità e licenziamento: questo il tema affrontato da Paolo Cacciagrano, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, nell’articolo per Leggi di Lavoro n.4/2019. La Cassazione, con la sentenza n. 9268 del 23 aprile 2019, ha fatto chiarezza sull’inizio della decorrenza del periodo protetto di maternità. Secondo la Suprema Corte, la presunzione legale prevista dal D.P.R. n.1026/1976, pari a 300 giorni prima della data presunta del parto, va qualificata come “relativa” e, dunque, superabile per effetto della prova contraria. Dunque, il licenziamento con preavviso lavorato, comunicato prima dell’effettiva maternità, sfugge alla sanzione della nullità. Le motivazioni della sentenza nell’articolo che potete leggere sottoscrivendo l’abbonamento annuale alla rivista.